Rabbrividisco al pensiero che molto tempo fa abbracciavo le stesse convinzioni, che una volta, in effetti, non ero diverso da questi cinesi intolleranti.
Ogni cosa esistente è impermanente. Quando si comincia a osservare ciò, con comprensione profonda e diretta esperienza, allora ci si mantiene distaccati dalla sofferenza: questo è il cammino della purificazione.