Quasi trent'anni per amarci proprio troppo. La vita senza avvisare poi ci piovve addosso. Ridigli in faccia al tempo quando passa per favore. E ricordiamoglielo al mondo chi eravamo e che potremmo ritornare.
La società, i genitori, tutti ti impediscono di conservare la libertà con cui sei nato. Basta guardarsi attorno per scoprire che tutti hanno distrutto la propria autentica natura sensibile.
Non inseguire le persone. Sii te stesso, fai le tue cose e lavora sodo. Le persone giuste quelle che in realtà appartengono alla tua vita ti seguiranno e resteranno al tuo fianco.
Mentre il rigore morale e l’onestà non sono contagiosi, l’assenza di etica e la corruzione lo sono, e possono moltiplicarsi esponenzialmente con straordinaria velocità.
Io celebro me stesso, io canto me stesso, e ciò che io suppongo devi anche tu supporlo perché ogni atomo che mi appartiene è come appartenesse anche a te.
Quando sono andato a scuola mi hanno chiesto cosa volessi diventare da grande. Ho risposto “felice”. Mi dissero che non avevo capito l’esercizio e io risposi che loro non avevano capito la vita.
A prescindere da cultura alta o bassa, è il racconto della realtà che ti incunea la realtà nella testa, e te la fa esplodere dentro. I fatti diventano tuoi o quando ti schiantano la vita, direttamente, o quando qualcuno te li compone in racconto e te li spedisce in testa. Che vuol dire anche: raccontare non è un vezzo da dandy colti, è una necessità civile che salva il reale da un'anestetizzata equivalenza. Il racconto, e non l'informazione, ti rende padrone della tua storia.
Non accetto da bere dai gentiluomini che mi disapprovano... e specialmente da quelli che sono mantenuti da altre gentildonne. Perciò ecco qua, ormai sarai abituato a prendere soldi dalle signore, no?
Il reame? Tu lo sai cos’è il reame? Sono le mille lame dei nemici di Aegon, una storia che noi accettiamo di raccontarci ancora, e ancora, finché dimenticheremo che è una fandonia.