Servirebbe avere occhi profondi, grandi come due pozzi neri per buttarci dentro quello che vedi e pure l'amore che non cedi. Servirebbe avere gli occhi profondi per imprigionare la tua assenza, non lasciarla mai venire fuori perché non diventi dipendenza.
"C'è chi ti legge come un libro aperto.
Chi ti chiude come un libro letto.
Chi ti scrive come un libro bianco.
Chi ha perso il segnalibro, chi voleva leggerti
ma le emozioni non sono in saldo.
Chi ti ha sfogliato e riposto sullo scaffale.
Chi ti ha portato a casa e messo in libreria.
Forse un giorno qualcuno ti legge sul serio
dalla copertina all'ultima pagina,
e ti porta con sé come il dono più prezioso".