Se tiri troppo la corda di una chitarra la romperai, ma se la lasci troppo allentata non suonerà. Imparare è cambiare. La strada dell’illuminazione sta nella vita di mezzo. È la linea che sta tra tutti gli opposti estremi.
Una persona saggia dovrebbe essere sincera, senza arroganza, senza inganni, senza maldicenza e senza rancori. La persona saggia dovrebbe andare oltre la malvagità dell'avidità e dell'avarizia. Non accontentarti del vecchio, non eccitarti per il nuovo. Non addolorarti per ciò che hai perso e non farti controllare dal desiderio.
Viviamo nell’illusione e nell’apparenza delle cose. C’è una realtà. Noi siamo quella realtà. Quando capisci questo, capisci che sei niente, ed essendo niente sei tutto. Questo è tutto.
La vita è una questione di equilibrio. Sii gentile, ma non lasciarti sfruttare. Fidati, ma non farti ingannare. Accontentati, ma non smettere mai di migliorarti.
Facili sono a farsi le cose non buone, dannose per noi stessi: ciò che, invece, è benefico, ciò che è buono, questo è davvero estremamente difficile a compiersi.
C’è sempre qualcosa di cui essere grati. Non essere così pessimista se ogni tanto le cose non vanno come vorresti. Sii sempre riconoscente per gli affetti e le persone che già hai vicino a te. Un cuore grato ti rende felice.
La vita è un’ombra che cammina, un povero attore che si agita e pavoneggia la sua ora sul palco e poi non se ne sa più niente. È un racconto narrato da un idiota, pieno di strepiti e furore, significante niente.
Solo io posso giudicarmi. Io so il mio passato, io so il motivo delle mie scelte, io so quello che ho dentro. Io so quanto ho sofferto, io so quanto posso essere forte e fragile, io e nessun altro.
La vita è troppo breve perché ci si possa caricare sulle spalle anche il fardello degli errori altrui. Ciascuno vive la propria vita e ne paga il prezzo.