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FRASILANDIA

Vita. Corruzione che s’adorna di illusioni.

Giuseppe Ungaretti

I ricordi, un inutile infinito, ma soli e uniti contro il mare, intatto in mezzo a rantoli infiniti. Il mare, voce d’una grandezza libera, ma innocenza nemica nei ricordi, rapido a cancellare le orme dolci d’un pensiero fedele.

Giuseppe Ungaretti

Si sta come | d’autunno | sugli alberi | le foglie.

Giuseppe Ungaretti

Il vero amore è come una finestra illuminata in una notte buia. Il vero amore è una quiete accesa.

Giuseppe Ungaretti

Qui non si sente altro che il caldo buono Sto con le quattro capriole di fumo del focolare.

Giuseppe Ungaretti

Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata .

Giuseppe Ungaretti

Non sono il poeta dell’abbandono alle delizie del sentimento, sono uno abituato a lottare, e devo confessarlo – gli anni vi hanno portato qualche rimedio – sono un violento: sdegno e coraggio di vivere sono stati la traccia della mia vita. Volontà di vivere nonostante tutto, stringendo i pugni, nonostante il tempo, nonostante la morte.

Giuseppe Ungaretti

Stamani mi sono disteso in un’urna d’acqua e come una reliquia ho riposato.

Giuseppe Ungaretti

Non sono mai stato tanto attaccato alla vita.

Giuseppe Ungaretti

Qui vivono per sempre gli occhi che furono chiusi alla luce perché tutti li avessero aperti per sempre alla luce.

Giuseppe Ungaretti

Inverno. Come un seme il mio animo ha bisogno del lavoro nascosto di questa stagione.

Giuseppe Ungaretti

M’illumino d’immenso.

Giuseppe Ungaretti

Il carnato del cielo sveglia oasi al nomade d’amore.

Giuseppe Ungaretti

E t’amo, t’amo, ed è continuo schianto!

Giuseppe Ungaretti

E il cuore quando d’un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d’ombra, per condurmi, Madre, sino al Signore, come una volta mi darai la mano.

Giuseppe Ungaretti

La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.

Giuseppe Ungaretti

L’atto di civiltà è un atto di prepotenza umana sulla natura; è un atto contronatura.

Giuseppe Ungaretti

E non sapeva sciogliere il canto del suo abbandono.

Giuseppe Ungaretti

Nessuno mai vide posare il tuo lieve piede di danza.

Giuseppe Ungaretti

La meta è partire.

Giuseppe Ungaretti

In un canto di ponte contemplo l’illimitato silenzio di una ragazza tenue. Le nostre malattie si fondono e come portati via si rimane.

Giuseppe Ungaretti

D’improvviso è alto sulle macerie il limpido stupore dell’immensità.

Giuseppe Ungaretti

Col mare mi sono fatto una bara di freschezza.

Giuseppe Ungaretti

I giorni e le notti suonano in questi miei nervi di arpa. Vivo di questa gioia malata di universo e soffro di non saperla accendere nelle mie parole.

Giuseppe Ungaretti

Non mi rimane che rassegnarmi a morire. Alleverò dunque tranquillamente una prole.

Giuseppe Ungaretti

La carità feroce del ricordo.

Giuseppe Ungaretti

Rasento al volo le fate.

Giuseppe Ungaretti

È il mio cuore il paese più straziato.

Giuseppe Ungaretti

Su un oceano di scampanelli repentina galleggia un’altra mattina.

Giuseppe Ungaretti

Ora sono vecchio e non rispetto più che le leggi della vecchiaia, che purtroppo sono le leggi della morte.

Giuseppe Ungaretti