Chi sei tu? – disse il Bruco. Non era un bel principio di conversazione. Alice rispose con qualche timidezza: -Davvero non te lo saprei dire ora. So dirti chi fossi, quando mi son levata questa mattina, ma d’allora credo di essere stata cambiata parecchie volte.
Non credere mai di essere altro che ciò che potrebbe sembrare ad altri che ciò che eri o avresti potuto essere non fosse altro che ciò che sei stata che sarebbe sembrato loro essere altro.
In un Paese delle Meraviglie essi giacciono, sognando mentre i giorni passano, sognando mentre le estati muoiono. Eternamente scivolando lungo la corrente indugiando nell’aureo bagliore. Che cos’è la vita se non un sogno?
Mi chiedo se la neve ama gli alberi e campi, che li bacia così dolcemente. E li copre come con una morbida trapunta bianca; e forse dice “Andate a dormire, cari, finché non arriva l’estate di nuovo.”
L'erba rigogliosa stormiva ai suoi piedi, mentre il Coniglio passava trotterellando e il Topo impaurito s'apriva a nuoto una via attraverso lo stagno vicino.