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FRASILANDIA

L’acqua si scava la strada anche attraverso la pietra e quando è intrappolata si crea un nuovo varco.

Sayuri Nitta

Non è per una geisha desiderare, non è per una geisha provare sentimenti.

Sayuri Nitta

Di certo non ero nata per una vita da geisha, come molte cose nella mia strana vita, ci fui trasportata dalla corrente.

Sayuri Nitta

Il cuore muore di morte lenta, perdendo ogni speranza come foglie, finché un giorno non ce ne sono più. Nessuna speranza, non rimane nulla.

Sayuri Nitta

Lei si dipinge il viso per nascondere il viso; i suoi occhi sono acqua profonda.

Sayuri Nitta

Non si può dire al sole «più sole», o alla pioggia «meno pioggia».

Sayuri Nitta

Io voglio una vita che sia mia!

Sayuri Nitta

Per un uomo la geisha può essere solo una moglie a metà: siamo le mogli del crepuscolo.

Sayuri Nitta

Mia madre diceva sempre che mia sorella Satsu era come il legno, radicata al terreno come un albero sakura. Ma a me diceva che ero come l’acqua, l’acqua si scava la strada attraverso la pietra, e quando è intrappolata, l’acqua si crea un nuovo varco.

Sayuri Nitta

Una storia come la mia non andrebbe mai raccontata, perché il mio mondo è tanto proibito quanto fragile, senza i suoi misteri non può sopravvivere.

Sayuri Nitta

La geisha è un’artista del mondo che fluttua: canta, danza, vi intrattiene; tutto quello che volete. Il resto è ombra, il resto è segreto.

Sayuri Nitta

Al tempio c’è una poesia intitolata “la mancanza”, incisa nella pietra. Ci sono tre parole, ma il poeta le ha cancellate. Non si può leggere la mancanza: solo avvertirla.

Sayuri Nitta

La prima volta che seppi che mia madre stava male, fu quando mio padre ributtò in mare i pesci, quella sera soffrimmo la fame, “per capire il vuoto”, lui ci disse.

Sayuri Nitta