Avevo 12 anni e mezzo, e fu un giorno di fine primavera del 1940, quando la vidi per la prima volta. Lo ricordo benissimo perché quel pomeriggio mentre Mussolini dichiarava guerra a Francia e Gran Bretagna io ebbi la mia prima bicicletta.
La Patria non è un’opinione o una bandiera e basta. La Patria è un vincolo fatto di molti vincoli che stanno nella nostra carne e nella nostra anima, nella nostra memoria genetica. È un legame che non si può estirpare come un pelo inopportuno.