Se penso ad un uomo che non ha mai commesso alcun peccato in vita, non credo che vorrei parlarci assieme. Le persone con dei difetti sono più interessanti.
L’Inter è spiritualità, è un modo di vivere, di essere. Un’avventura storica straordinaria: sconfitte, vittorie di Pirro, casualità, è sempre un sabato del villaggio. L’interista è programmato geneticamente alla sconfitta, noi la vittoria non sappiamo come gestirla.