Era fatto così, lui. Un po' come il vecchio Danny: non aveva il senso della gara, non gli fregava niente sapere chi vinceva: era il resto che lo stupiva. Tutto il resto.
Con la riga di lato e i sogni oltre l'aldilà facevamo le conte, i pensieri nel dettato e le notti a studiare Kant e matematica con le spalle scoperte e la musica di mamma e papà.