Non essere nessuno, scivolare invisibile attraverso il mondo, svolazzare dentro e fuori di se stessi, senza obblighi, godere di ampia libertà, interessarsi alle più tenui sfumature del cielo e del proprio cuore, sfiorare la noia, eluderla: non immagino una condizione più favorevole, quando si possiede l'intrepidezza della gioventù.
Quando sono andato a scuola mi hanno chiesto cosa volessi diventare da grande. Ho risposto “felice”. Mi dissero che non avevo capito l’esercizio e io risposi che loro non avevano capito la vita.