Ci sentiamo infelici perché il nostro essere è incredibilmente vasto e noi lo obblighiamo a restare confinato in quel piccolo tunnel.
Gianni Rodari
Quinto Orazio Flacco
Ci sentiamo infelici perché il nostro essere è incredibilmente vasto e noi lo obblighiamo a restare confinato in quel piccolo tunnel.
Gianni Rodari
Quinto Orazio Flacco