L’italiano è una lingua senza saliva, il napoletano invece tiene uno sputo in bocca e fa attaccare bene le parole. Attaccata con lo sputo: per una suola di scarpa non va bene, ma per il dialetto è una buona colla.
Non mi toccare perché ti odio. Non cancellarmi perché ho bisogno di rimanerti in testa il tempo di sfatare il sogno. E riderò finché non passa, e ti capisco perché è la stessa malinconia di quando tutto torna e niente resta.