Ho chiesto ad una madre: a quale dei tuoi figli vuoi più bene?
Lei mi ha risposto così:
al malato fino a che non guarisce, all'assente finché non torna, al piccolo fino a che non cresce e a tutti quanti fino alla morte.
Passiamo troppo tempo a pensare "se", "ma", "chissà", "farò bene", "farò male". Ai mille dubbi, paure, timori. E intanto la vita ci scivola tra le mani. Prova buttarti prima che sia troppo tardi, magari scopri che invece di cadere impari a volare.