Il bambino risuscita sempre e torna, franco e sorridente, a vivere in mezzo agli uomini. Come ha detto Emerson, il bambino è l’eterno Messia, che sempre ritorna fra gli uomini decaduti, per condurli nel regno dei Cieli.
In un Paese delle Meraviglie essi giacciono, sognando mentre i giorni passano, sognando mentre le estati muoiono. Eternamente scivolando lungo la corrente indugiando nell’aureo bagliore. Che cos’è la vita se non un sogno?