Non so aspettarti più di tanto. Ogni minuto mi dà l’istinto di cucire il tempo e di portarti di qua. Ho un materasso di parole scritte apposta per te e ti direi spegni la luce che il cielo c’è.
Mi hai fatto bere come un vandalo e sono le tre. Si è rotta l'aria nel mio bungalow e vengo da te. Però mi dici non salire che è meglio di no. Se cambi idea mi fai impazzire, dai baby, come on.