Siedo accanto alla finestra inondata dalla luna osservando le montagne con le orecchie, ascoltando il torrente con occhi aperti. Ogni molecola predica una legge perfetta, ogni momento canta un vero sutra.
Ora erano molto vicini al Faro. Eccolo che si stagliava, nudo e dritto, abbagliante di bianco e nero, e si vedevano le onde rompersi in schegge bianche come vetro infranto contro gli scogli.