Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno. L’autunno la ricorda, l’inverno la invoca, la primavera la invidia e tenta puerilmente di guastarla.
Avevo preso parte attiva a ogni momento della creazione di questa vita. Allora perché non mi ci ritrovavo affatto? L'unica cosa più impossibile di restare era andarmene. Non volevo ferire nessuno, volevo squagliarmi silenziosamente dalla porta di servizio e non smettere di correre finché non avessi raggiunto la Groenlandia...