La cosa importante non erano i fuochi d’artificio, ma il fatto di essere lì, quella sera in quel posto, a guardare il cielo noi due insieme nello stesso momento, ascoltare sottobraccio il boato dei fuochi, con lo sguardo rivolto nella stessa direzione di tutti coloro che si trovavano lì.
Non sono un granché come poeta, ma so che qualcuno una volta mi ha detto di cogliere l'attimo e non sprecarlo, perché non sai mai quando potrebbe essere tutto finito.