Tu sapevi un po' di punk, di fissa coi Nirvana, di metropolitana a mezzanotte e mezzo. Un'occhiata dentro casa. Un bacio senza pausa, sapeva di Long Island.
Di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte per la guerra e per la fame, e sono in cammino verso una speranza di vita, il Vangelo ci chiama, ci chiede, ad essere ‘prossimi’ dei più piccoli e abbandonati. A dare loro una speranza concreta. Non soltanto dire: “Coraggio, pazienza!…”