Cultura è equilibrio intellettuale, riflessione critica, senso di discernimento, aborrimento di ogni semplificazione, di ogni manicheismo, di ogni parzialità.
La cosa più difficile è definire un cammino per noi stessi. Chi non compie una scelta, agli occhi del Signore muore, anche se continua a respirare e a camminare per le strade. Perché l'uomo deve scegliere. In questo sta la sua forza: il potere delle sue decisioni.