Scrivere di Alda Merini significa scrivere una poesia anche se non si è poeti. Leggere Alda Merini significa dipingere tutte le sfumature dei sentimenti anche se non si è poeti. Amare Alda significa entrare nell’infinito, comprendere l’universo, partecipare fraterni e rispettosi ai silenzi, alle gioie, agli amori, ai dolori altrui. I suoi versi ci appartengono, Alda ci appartiene: sorella, madre, amante, amica, donna. Donna generosa. Verso gli altri, forse troppo poco verso se stessa. Quelle come me di Alda Merini, è forse la poesia che meglio la descrive, che la rende cara e vicina a chi vive il suo vivere.
Si riferiva a se stessa mentre raccontava di noi con le parole che non sapemmo dire. Era se stessa, era me, era voi, mentre la penna sfiorava quel foglio di anima che da nessun altro mai, forse, si sentirà così compresa. “Quelle come me … ” quelle come voi, donne unite nell’amore, nell’empatia. Nell’anima
Quelle come me di Alda Merini
Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’anima,
perché un’anima da sola è come una goccia d’acqua nel deserto.
Quelle come me tendono la mano ed aiutano a rialzarsi,
pur correndo il rischio di cadere a loro volta.
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Quelle come me cercano un senso all’esistere e, quando lo trovano,
tentano d’insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo.
Quelle come me quando amano, amano per sempre.
E quando smettono d’amare è solo perché piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita.
Quelle come me inseguono un sogno
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero.
Quelle come me girano il mondo alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima.
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo.
Quelle come me urlano in silenzio, perché la loro voce non si confonda con le lacrime.
Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla.
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio,
non riceveranno altro che briciole.
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza.
Quelle come me passano inosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero.
Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto… -Alda Merini
Quelle come lei, quelle come me, come te. Come noi.
Scrivere di Alda Merini significa scrivere una poesia anche se non si è poeti. Leggere Alda Merini significa dipingere tutte le sfumature dei sentimenti anche se non si è poeti. Amare Alda significa entrare nell’infinito, comprendere l’universo, partecipare fraterni e rispettosi ai silenzi, alle gioie, agli amori, ai dolori altrui. I suoi versi ci appartengono, Alda ci appartiene: sorella, madre, amante, amica, donna. Donna generosa. Verso gli altri, forse troppo poco verso se stessa. Quelle come me di Alda Merini, è forse la poesia che meglio la descrive, che la rende cara e vicina a chi vive il suo vivere.
Si riferiva a se stessa mentre raccontava di noi con le parole che non sapemmo dire. Era se stessa, era me, era voi, mentre la penna sfiorava quel foglio di anima che da nessun altro mai, forse, si sentirà così compresa. "Quelle come me ... " quelle come voi, donne unite nell’amore, nell’empatia. Nell’anima
Quelle come me di Alda Merini
Quelle come me regalano sogni, anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’anima,
perché un’anima da sola è come una goccia d’acqua nel deserto.
Quelle come me tendono la mano ed aiutano a rialzarsi,
pur correndo il rischio di cadere a loro volta.
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro.
Quelle come me cercano un senso all’esistere e, quando lo trovano,
tentano d’insegnarlo a chi sta solo sopravvivendo.
Quelle come me quando amano, amano per sempre.
E quando smettono d’amare è solo perché piccoli frammenti di essere giacciono inermi nelle mani della vita.
Quelle come me inseguono un sogno
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero.
Quelle come me girano il mondo alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima.
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo.
Quelle come me urlano in silenzio, perché la loro voce non si confonda con le lacrime.
Quelle come me sono quelle cui tu riesci sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare, senza chiederti nulla.
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che, in cambio,
non riceveranno altro che briciole.
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza.
Quelle come me passano inosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero.
Quelle come me sono quelle che, nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…
-Alda MeriniQuelle come lei, quelle come me, come te. Come noi.
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