Abbiamo dimenticato cosa sia guardarsi l'un l'altro, toccarsi, avere una vera vita di relazione, curarsi l'uno dell'altro. Non sorprende se stiamo morendo tutti di solitudine.
A ridere c'è il rischio di apparire sciocchi, a piangere c'è il rischio di essere chiamati sentimentali [...] Ma bisogna correre i rischi, perché il rischio più grande nella vita è quello di non rischiare nulla.
Vivere significa sporcarvi le mani. Vivere significa buttarvi con coraggio. Vivere significa cadere e sbattere il muso. Vivere significa andare al di là di voi stessi... tra le stelle!
Abbiamo paura di vivere la vita, e perciò non facciamo esperienze, non vediamo. Non sentiamo. Non rischiamo! Non prendiamo a cuore nulla! Non viviamo...
Quanti si aspettano qualcosa in cambio del loro amore vanno incontro a una fatale delusione: per quanto infatti possa essere amato, nessuno è mai in grado di coronare tutte le sue aspettative.
Tu sei al centro di tutte le tue relazioni, quindi sei responsabile della stima di te stesso, crescita, felicità e realizzazione. Non aspettarti che l’altro ti regali queste cose.
Abbiamo dimenticato cosa sia guardarsi l’un l’altro, toccarsi, avere una vera vita di relazione, curarsi l’uno dell’altro. Non sorprende se stiamo morendo tutti di solitudine.
Giungete le mani e dite "Namasté". Significa: "Io onoro in te il luogo dove risiede l'intero universo. Se tu sei in quel luogo in te, e io sono in quel luogo in me, siamo una sola cosa"
E vorrei fuggire via e nascondermi da tutto questo sa resto immobile qui Senza parlare…non ci riesco a staccarmi da te e cancellare tutte le pagine con la tua immagine
Hai visto il giorno della mia partenza, nel mio ritorno c’è la tua poesia. Stare lontani è stata una esperienza, comunque sia non ho mai smesso di amare te,non ho mai tolto un pensiero a te
Se esiste un Dio non può scordarsi di me anche se fra lui e me c’è un cielo nero nero senza fine. Lo pregherò, lo cercherò e lo giuro ti troverò dovessi entrare in altre dieci, cento, mille vite. In questa vita buia senza di te sento che ormai per me sei diventato l’unica ragione. Se c’è un confine nell’amore giuro lo passerò e nell’immenso vuoto di quei giorni senza fine ti amerò.
E così, sempre di più, somiglio a te nei tuoi sorrisi e nelle lacrime. Ho imparato il tuo coraggio e ho imparato ad amare e credere nella vita rischiando tutta me, e ho diviso questo viaggio con te.
Sarà che hai preso tutto e l’hai buttato via. Qualsiasi cosa fu, qualunque cosa sia non ti accompagno più, se non c’è più ragione. Si muore in mezzo a una frase o di frasi a metà.