Le persone "con i piedi per terra" dicono che l'amore è una follia. In realtà ciò che accade è che la fantasia violentemente distorta da immagini piacevolissime, dove ogni passo ti avvicina alla felicità, viene crudamente riportata alla dura realtà.
Il fascino della storia, come quello del mare, risiede in ciò che cancella: l'onda che sopraggiunge fa sparire dalla sabbia la traccia della precedente.
L'orgoglio è una bestia feroce che vive nelle caverne e nei deserti; la vanità invece è un pappagallo che salta di ramo in ramo e chiacchiera in piena luce.
L'amore, pensava, doveva manifestarsi di colpo, esplosione di lampi e fulmini, uragano dei cieli che si abbatte sulla vita, la sconvolge, strappa via ogni resistenza come uno sciame di foglie e risucchia nell'abisso l'intiero cuore.
Per averti pagherei (Pagherei baby, pagherei baby). Un milione anche più (Un milione, un milione e più). Anche l'ultima Marlboro darei (Ah ah ah) perché tu sei oro.
E in testa ha visto che ho soltanto i soldi e basta. Invidioso non hai mai fatto il salto di qualità. Spero che lo fai dall'alto, fai un salto nell'aldilà.
Che fredda era Milano di gennaio a 16 anni. Quattro giorni, stessa felpa Tommy, nessuno pensava al roaming. Di legale c'era solo l'ora ed ammiravo chi faceva il nogra, anche vendendo droga.
Il mio lifestyle è Guevdanko, è un romanzo. Sono all’ultimo piano sperperando. Il tuo lifestyle è da fake, è bugiardo. Io su di te faccio come Commando.