Conta i passi che hai fatto. L'amore che hai dato. La sete che hai spento e ricambia i baci che hai preso e a volte rubato cosciente o distratto e lascia indietro un errore. Uno sbaglio d’amore.
Infinite volte ho detto che non avrei più vissuto nessun altro amore che non sia tu. Altre mille volte ho perso questa guerra con me stesso ma non è bastato a non pensarti più.
Sarà che hai preso tutto e l’hai buttato via. Qualsiasi cosa fu, qualunque cosa sia non ti accompagno più, se non c’è più ragione. Si muore in mezzo a una frase o di frasi a metà.
Se esiste un Dio non può scordarsi di me anche se fra lui e me c’è un cielo nero nero senza fine. Lo pregherò, lo cercherò e lo giuro ti troverò dovessi entrare in altre dieci, cento, mille vite. In questa vita buia senza di te sento che ormai per me sei diventato l’unica ragione. Se c’è un confine nell’amore giuro lo passerò e nell’immenso vuoto di quei giorni senza fine ti amerò.
Perchè con te ho imparato che felici lo si è senza un miracolo. Con te guardare dalla stessa parte era già quello uno spettacolo. E poi ho capito che dorme di meno chi ama un po’ di più.
Quando l’amicizia ti attraversa il cuore lascia un’emozione che non se ne va. Non so dirti come ma succede solo quando due persone fanno insieme un volo.
Aspetti il sole sola con le luci spente. Quel fondotinta che non copre le tue scelte. Ma eravamo sempre, noi eravamo sempre legati come la strada ad un delinquente.
Quando balli il tuo corpo si muove col mio e questa notte sembra l'ultima. Non ti voltare da qui. Da qui le strade sembrano il tetto del mondo e una musica mediterranea.
Nella bocca una melodia, gli occhi che rincorrono un bagliore in mezzo a una via. Delle labbra che scorderò mentre il vento soffierà via anche l'ultimo falò.
Nella testa pensieri strani se mi tocchi con quelle mani. Poi mi dici che non lo ami con il culo sul suo Ferrari. Perché non mi stai guardando? Tanto nessuno a parte noi lo capirà.