Senza amore non potremmo sopravvivere. Gli esseri umani sono creature sociali e prendersi cura gli uni degli altri a vicenda è la base stessa della nostra vita.
Se comprendiamo che la vera natura delle cose è transitoria, non saremo sconvolti dal cambiamento, quando avverrà, neppure da quello prodotto dall’invecchiamento e dalla morte.
Per sconfiggere la forza di emozioni negative, quali rabbia e odio, uno dei metodi più efficaci è quello di coltivare emozioni a loro opposte, e cioè amore e compassione.
Ci sono due giorni all'anno in cui non si può fare niente. Uno si chiama ieri e l'altro si chiama domani, perciò, oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere.
Da bambini dipendiamo in larga misura dalla gentilezza dei nostri genitori, e durante la vecchiaia torniamo a dipendere dalla gentilezza altrui, ma tra l’infanzia e la vecchiaia crediamo, sbagliando, di essere indipendenti. Non è così.