Come chi sono io? Lei ha il tratto ed i modi della persona colta, signora… Si ricorderà sicuramente di Omero e dell’Odissea… Signora, il mio nome è… Nessuno!

Il Perozzi

Di nuovo le stelle… Come le ho viste la notte scorsa e tante altre notti: notti, giorni, amori, avvenimenti… Ho già sulle spalle un bel fardello di cose passate. E quelle future?

Il Perozzi

Allora levatevi da’ coglioni che devo morire.

Il Perozzi

Non so se l’imbecille sono io che non prendo nulla sul serio o lui che prende la vita come una condanna ai lavori forzati o se lo siamo tutti e due.

Il Perozzi

Il bello della zingarata è proprio questo: la libertà, l’estro, il desiderio… come l’amore. Nasce quando nasce e quando non c’è più è inutile insistere. Non c’è più!

Il Perozzi

Eccoli qui, gli amici miei. Cari amici…

Il Perozzi

Cosa fa piú effetto a una donna di otto, dieci telefonate al giorno? Mascetti: Otto, dieci trombate.

Il Perozzi

Strage di mondane brutalmente assassinate da bande di finocchi armati.

Il Perozzi

Quando penso alla carne della mia carne, chissà perché, divento subito vegetariano.

Il Perozzi

Io restai a chiedermi se l’imbecille ero io, che la vita la pigliavo tutta come un gioco, o se invece era lui che la pigliava come una condanna ai lavori forzati; o se lo eravamo tutti e due.

Il Perozzi