Sto pensando a te mentre cammino, mentre parlo, mentre rido, mentre respiro. Sto pensando a te mentre mi sveglio, quando corro tutto il giorno, sto pensando a te.
Il mare – vide il barone sui disegni dei geografi – era lontano. Ma soprattutto – vide nei suoi sogni – era terribile, esageratamente bello, terribilmente forte, disumano e nemico. Meraviglioso. E poi era colori diversi, odori mai sentiti, suoni sconosciuti. Era l’altro mondo.