Viviamo nell’illusione e nell’apparenza delle cose. C’è una realtà. Noi siamo quella realtà. Quando capisci questo, capisci che sei niente, ed essendo niente sei tutto. Questo è tutto.
L'uomo ragionevole adatta se stesso al mondo, quello irragionevole insiste nel cercare di adattare il mondo a se stesso. Così il progresso dipende dagli uomini irragionevoli.