Il sole, la pioggia, l'amore, mangiare, la musica, pedalare, studiare studiare studiare, godere godere godere, incazzarsi qualche volta, perdonare qualche volta, dimenticare dimenticare, lasciare andare...
Una meta si proponeva Siddharta: diventare vuoto, vuoto di sete, vuoto di desideri, vuoto di sogni, vuoto di gioia e di dolore. Morire a se stesso, non essere più lui, trovare la pace del cuore svuotato, nella spersonalizzazione del pensiero rimanere aperto al miracolo, questa era la sua meta.