Sii come l’uccello che, fermandosi per un po’ dal suo volo su rami troppo sottili, li sente cedere sotto di sé, e tuttavia canta, sapendo che ha le ali.
Negramaro
Tedua
Sii come l’uccello che, fermandosi per un po’ dal suo volo su rami troppo sottili, li sente cedere sotto di sé, e tuttavia canta, sapendo che ha le ali.
Negramaro
Tedua