Hanno certamente ragione coloro che definiscono la guerra la condizione primigenia e naturale. Finché l'uomo resta un animale, vive per il combattimento, a spese degli altri, teme e odia il prossimo. – La vita, quindi, è guerra.
La solitudine ha morbide mani di seta, ma con forti dita afferra il cuore e lo fa soffrire. La solitudine è alleata del dolore come pure una compagnia di esaltazione spirituale.