O poesia, non venirmi addosso sei come una montagna pesante, mi schiacci come un moscerino; poesia, non schiacciarmi l’insetto è alacre e insonne, scalpita dentro la rete, poesia, ho tanta paura, non saltarmi addosso, ti prego.
I perché sono giochi che solo nelle imprevedibili domande dei bambini trovano la loro dimora. Per i grandi l’unica curiosità sensata è interrogarsi sul come.