Era dell’idea che dando un nome ai problemi, questi si sarebbero materializzati e non sarebbe più stato possibile ignorarli; invece, se si fossero mantenuti nel limbo delle parole non dette, avrebbero potuto scomparire da soli, col passare del tempo.
La donna non è vittima di una misteriosa fatalità. Non si deve arrivare alla conclusione che le sue ovaie le condannano a vivere eternamente in ginocchio.