Più potente della paura per l'inumana vita della prigione è la rabbia per le terribili condizioni nelle quali il mio popolo è soggetto fuori dalle prigioni.
Stanotte, per l’ultima notte, mi lascerò andare accanto a te e poi ti cullerò e ti abbraccerò, se vuoi dormirò tra le tue braccia, ti stringerò e poi riderò ancora.