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FRASILANDIA

Frasi Recenti

Il rap è casa mia, tu levati, ti do lo sfratto.

Gué Pequeno

Tu non sei buono, sul beat sei molle. Io te le suono, si bemolle.

Gué Pequeno

Potrei insegnarti a vivere se mi pagassi. Ma se apri i tuoi DM, c’hai solo foto di ca**i.

Gué Pequeno

Anche col buio e tuoni al nostro orizzonte con tutti contro ma tu con me, io con te come se fossimo scappati di casa (nanana).

Gué Pequeno

Questa non è una repubblica, è un regime. Stile originale, come il peccato (G.U.E.).

Gué Pequeno

Muoviti a far la valigia, il primo giorno del resto della nostra vita. È meglio che la guidi tu, non voglio fare macelli.

Gué Pequeno

Sei seduta con quelle tue amiche a parlare male anche di me. Affondi la cannuccia nel bicchiere come se mi accoltellassi.

Gué Pequeno

Tutti vogliono degli idoli per poi distruggerli. Dove sarai quando la mia corona farà ruggine.

Gué Pequeno

Yeah, nel tuo drink veleno. Penso che dovrei smettere di bere se no (Se no?) potrei sbagliare numero di camera (Damn) e schivare i proiettili con Fatima (Pow-pow-pow).

Gué Pequeno

Baby, per cambiare un uomo, vedo in slow-mo. Fermi il tempo quando cammini te.

Gué Pequeno

Sulla lapide scrivi: “Mai stato infame”. Ho ispirato il da fare a chi ha fame.

Gué Pequeno

Sono talmente solo che ho imparato a farmi compagnia da solo. A rassegnarmi, sono stormi di oche grigie che mi scolo.

Gué Pequeno

Dovevo morire, ma mi sono scordato. Ho toccato il fondo nell’abisso e l’ho guardato.

Gué Pequeno

Sbuffo in aria nella stanza poi ne interpreto ogni forma. Resto qua che ti senti al sicuro e ci scordiamo che siamo senza futuro.

Gué Pequeno

Magari ti serve affetto. Rispetto chiama rispetto.

Gué Pequeno

Dimmi perché con gli amici parlo sempre di te. Forse quello che bevevo era veleno e mi ha fatto ubriacare di te.

Gué Pequeno

In maglia Polo il ragazzo d’oro. Il ragazzo d’oro, il ragazzo d’oro.

Gué Pequeno

Ho visto questi bastardi cambiare per i contanti ma un uomo d’onore no. Musical Mafia Sinatra flow.

Gué Pequeno

Qui non si sente altro che il caldo buono Sto con le quattro capriole di fumo del focolare.

Giuseppe Ungaretti

Il vero amore è come una finestra illuminata in una notte buia. Il vero amore è una quiete accesa.

Giuseppe Ungaretti

Si sta come | d’autunno | sugli alberi | le foglie.

Giuseppe Ungaretti

I ricordi, un inutile infinito, ma soli e uniti contro il mare, intatto in mezzo a rantoli infiniti. Il mare, voce d’una grandezza libera, ma innocenza nemica nei ricordi, rapido a cancellare le orme dolci d’un pensiero fedele.

Giuseppe Ungaretti

Vita. Corruzione che s’adorna di illusioni.

Giuseppe Ungaretti

E t’amo, t’amo, ed è continuo schianto!

Giuseppe Ungaretti

Il carnato del cielo sveglia oasi al nomade d’amore.

Giuseppe Ungaretti

M’illumino d’immenso.

Giuseppe Ungaretti

Inverno. Come un seme il mio animo ha bisogno del lavoro nascosto di questa stagione.

Giuseppe Ungaretti

Qui vivono per sempre gli occhi che furono chiusi alla luce perché tutti li avessero aperti per sempre alla luce.

Giuseppe Ungaretti

Non sono mai stato tanto attaccato alla vita.

Giuseppe Ungaretti

Stamani mi sono disteso in un’urna d’acqua e come una reliquia ho riposato.

Giuseppe Ungaretti

Non sono il poeta dell’abbandono alle delizie del sentimento, sono uno abituato a lottare, e devo confessarlo – gli anni vi hanno portato qualche rimedio – sono un violento: sdegno e coraggio di vivere sono stati la traccia della mia vita. Volontà di vivere nonostante tutto, stringendo i pugni, nonostante il tempo, nonostante la morte.

Giuseppe Ungaretti

Lasciatemi così come una cosa posata in un angolo e dimenticata .

Giuseppe Ungaretti

L’atto di civiltà è un atto di prepotenza umana sulla natura; è un atto contronatura.

Giuseppe Ungaretti

La parola è impotente, la parola non riuscirà mai a dare il segreto che è in noi, mai. Lo avvicina.

Giuseppe Ungaretti

E il cuore quando d’un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d’ombra, per condurmi, Madre, sino al Signore, come una volta mi darai la mano.

Giuseppe Ungaretti

Ora sono vecchio e non rispetto più che le leggi della vecchiaia, che purtroppo sono le leggi della morte.

Giuseppe Ungaretti

Su un oceano di scampanelli repentina galleggia un’altra mattina.

Giuseppe Ungaretti

È il mio cuore il paese più straziato.

Giuseppe Ungaretti

Rasento al volo le fate.

Giuseppe Ungaretti

La carità feroce del ricordo.

Giuseppe Ungaretti