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FRASILANDIA

Frasi Recenti

La tua famiglia che mi fa senti’ un alieno, piedi ammollo, scaccio dentro il Trasimeno

Carl Brave

Più che da fidanzato t’ho fatto da taxi

Carl Brave

Ti ho chiesto nella vita che fai ora e se sai cosa vuoi, lo so che è inutile sentirci mo, sarebbe meglio poi. Però c’avevo voglia di una spalla su cui ridere di noi.

Carl Brave

E tu vieni ma poi non rimani mai, eravamo quercia mo siamo bonsai

Carl Brave

Mio padre mi racconta un’altra Roma il bagno al Fontanone

Carl Brave

Ho comprato una coupé, ma non fa per me se non ti siedi te

Carl Brave

Dici che non ci tengo, lo sai che è una fesseria (ma va la)

Carl Brave

Io che c’ho solo guai dentro le tasche dei miei Levi’s, vorrei rubare i desideri a Fontana di Trevi

Carl Brave

C’è che se non penso più a niente, finisco a pensa’ sempre a te

Carl Brave

La chiamo un’altra volta e un altra volta “tim informa…”

Carl Brave

Son selvaggio, non credo all’amore.

Capo Plaza

La mia vita è un rally: sto tra curve e fossi.

Capo Plaza

Vengo dal quartiere Pastena, non è né popolare né centrale. Un giorno c’è la rapina, l’altro non succede niente. Ho conosciuto il lato buono e quello cattivo, l’amico che si è laureato e quello che è finito agli arresti domiciliari perché vende i pezzi.

Capo Plaza

Solo carte colorate voglio, ma i soldi non comprano l’orgoglio.

Capo Plaza

Vuole il paradiso, vengo dall’inferno.

Capo Plaza

Ci sembrava tutto nostro, ma non era tutto a posto.

Capo Plaza

Voglio stare in alto, ma con lei qui affianco.

Capo Plaza

Forse siamo stati fin troppo severi con noi. Sognavamo il mondo ed ora non mi guardi. Non voglio buttare ancora quei ricordi. Pure se ora voglio fare passi avanti.

Capo Plaza

Esco dal catrame, ho preso calci e pugni e non mi fai più male.

Capo Plaza

Mamma come sto bene quassù, sono in alto ma non ci sei tu.

Capo Plaza

Se cade un fratello sono là che lo rialzo.

Capo Plaza

Sono un piccolo selvaggio, perciò ti innamori: questo qui è solo un assaggio, c’ho poteri nuovi.

Capo Plaza

Manchi già da troppo tempo e non va bene questa cosa.

Capo Plaza

Ai miei piedi metto scarpe sempre più costose, fanculo quel professore.

Capo Plaza

Lei non ti vuole, a me dice “oui”.

Capo Plaza

Mi scordo di noi, che è meglio così.

Capo Plaza

Sono un ragazzo paranoico, senza autostima. Ho problemi di rabbia, attacchi di panico. Forse non vivo la vita che vorrei.

Capo Plaza

Non ci pensi, lo fai e basta.

Capo Plaza

Baby, non andare, rimani. Ne possiamo parlare o puntarci le armi.

Capo Plaza

A lei le piaccio perché so italiano, mangia pasta, beve vino, mafia, pizza, mandolino, Gucci, Fendi e Valentino.

Capo Plaza

Il Duomo di Milano è paracetamolo sempre pronto per le tue tonsille.

Calcutta

Lo sai che la Tachiprina 500 se ne prendi due diventa mille. Si vede che hai provato qualcosina, parlano, parlano le tue pupille e adesso che mi prendi per la mano vacci piano che se mi stringi così io sento il cuore a mille. Sento il cuore a mille.

Calcutta

Milano è una corsia di un ospedale.

Calcutta

Ma perché tu non sei fuori ad ogni porta che apro per uscire, io questo non lo so.

Calcutta

E non m’importa se non mi ami più. E non m‘importa se non mi vuoi bene. Dovrò soltanto reimparare a camminare se non ci sei tu.

Calcutta

Siamo onde tra le onde. Che fanno il mare mosso. Storie tra le storie. Ma nessuno sta in ascolto

Calcutta

Perché non soffia il vento, era il suo compleanno. Come fai a ridere nel mentre arriva il treno. Io sbatto il muso al cielo e non vorrei andare via.

Calcutta

Non ci credi che non è bello ciò che è bello ma sei bella te.

Calcutta

Non volevo far festa e mi serviva un pretesto ma in verità ti vorrei accompagnare. Fare ancora quattro passi con te.

Calcutta

Ti chiedo scusa per l’appartamento e la rabbia che mi fa. Non ho lavato i piatti con lo Svelto e questa è la mia libertà.

Calcutta