Non sono il poeta dell'abbandono alle delizie del sentimento, sono uno abituato a lottare, e devo confessarlo – gli anni vi hanno portato qualche rimedio – sono un violento: sdegno e coraggio di vivere sono stati la traccia della mia vita. Volontà di vivere nonostante tutto, stringendo i pugni, nonostante il tempo, nonostante la morte.
Se fosse automaticamente certo che per indurre tutte le persone a compiere alcuni atti basti proibirli, la vita collettiva sarebbe più facile. Purtroppo vi sono anche dei disciplinati.