Bene, facesse pure – l'unica consolazione della vecchiaia, pensò Peter Walsh, uscendo da Regent's Park, col cappello in mano, era proprio questa: le passioni restano forti come sempre, ma almeno si guadagna – alla fine! – quella capacità che dà all'esistenza il suo gusto supremo – la capacità di tenere l'esperienza nelle proprie mani, e di volgerla, con una lenta rotazione, verso la luce.
Perché io ho molte piú identità di quanto non pensi Neville. Non siamo semplici come ci vorrebbero i nostri amici per venire incontro alle loro necessità. Eppure l'amore è semplice.
Troppo spesso le parole sono state usate, maneggiate, rivoltate, lasciate esposte alla polvere della strada. Le parole che cerchiamo pendono accanto all'albero: con l'aurora le troviamo, dolci sotto le fronde.
Giacomo Ramsay, all'età di sei anni, apparteneva di già a quella vasta categoria di gente che non può tener distinte le proprie emozioni, ma lascia che i lieti o mesti presagi del futuro annebbino quanto va realmente accadendo.
Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… perché la lettura è un'immortalità all’indietro.
Come batte il suo cuoricino! Come lotta per liberarsi! Come noi, Paul. Proprio come noi. Noi crediamo di sapere tante cose, mentre in realtà non ne sappiamo più di un topo in trappola… un topo con la schiena spezzata che crede di avere ancora voglia di vivere.
Garraty si chiese se le sue gambe si sarebbero bloccate. Pensava di no, ma era una cosa che avrebbe saputo con certezza solo al momento opportuno... Ed era un pensiero terribile.
Il sorriso le si era disfatto fulmineamente in un’espressione di vigile diffidenza che non gli era molto piaciuta: era stato come scoprire un crepaccio profondo quasi del tutto nascosto da fiori estivi nel bel mezzo di un prato ridente.
Restituisci a un uomo o a una donna il rispetto di sé e nella maggior parte dei casi, non sempre, ma quasi, restituisci loro anche la capacità di pensare con un minimo di lucidità mentale.
La vera solitudine era di un rosso sfocato: il colore dei fanalini di coda della macchina che hai davanti, specchiati sulla strada bagnata sotto la pioggia.
In qualche punto, dentro la sua testa, i pannelli di controllo fumavano, i salvavita stavano per fondersi e uno scienziato pazzo agitava i pugni in segno di vittoria.
Inizia con i baci, poi descrive il corpo di lei, poi lei fa un sogno erotico, si lanciano in un inno all’amore che non dimenticherete, che sale sempre di tono… Una cosa indimenticabile
Siamo in miliardi di esseri su questa terra e miliardi sono troppi. Non ci conosciamo tra noi. Nessuno conosce qualcuno degli altri. Sconosciuti vengono a violare la tua intimità. Sconosciuti ti entrano in casa e ti strappano il cuore dal petto. Ti succhiano via tutto il sangue.
Ma questa è la cosa meravigliosa dell'uomo: che non si scoraggia mai, l'uomo, o non si disgusta mai fino al punto di rinunciare a rifar tutto da capo, perché sa, l'uomo, quanto tutto ciò sia importante e quanto valga la pena di essere fatto.
Un libro è un fucile carico, nella casa del tuo vicino. Diamolo alle fiamme! Rendiamo inutile l'arma. Castriamo la mente dell'uomo. Chi sa chi potrebbe essere il bersaglio dell'uomo istruito?
Le persone erano più spesso - cercò un paragone, ne trovò uno nel campo della sua attività professionale - come torce, che si consumavano fiammeggiando fino a spegnersi con un sibilo.
Era una caldissima giornata di luglio. Il Riccetto che doveva farsi la prima comunione e la cresima, s'era alzato già alle cinque; ma mentre scendeva giù per via Donna Olimpia coi calzoni lunghi grigi e la camicetta bianca, piuttosto he un comunicando o un soldato di Gesù pareva un pischello quando se ne va acchittato peilungoteveri a rimorchiare.