Siamo i figli di mezzo della storia, senza scopo nè posto. Non abbiamo la grande guerra nè la grande depressione. La nostra grande guerra è spirituale, la nostra grande depressione è la nostra vita.
Desidero partire: non verso le Indie impossibili o verso le grandi isole a Sud di tutto, ma verso un luogo qualsiasi, villaggio o eremo, che possegga la virtù di non essere questo luogo. Non voglio più vedere questi volti, queste abitudini e questi giorni.