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FRASILANDIA

Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti. Arrivederci fratello mare, mi porto un po’ della tua ghiaia, un po’ del tuo sale azzurro, un po’ della tua infinità e un pochino della tua luce e della tua infelicità.

Ed ecco ce ne andiamo come siamo venuti. Arrivederci fratello mare, mi porto un po’ della tua ghiaia, un po’ del tuo sale azzurro, un po’ della tua infinità e un pochino della tua luce e della tua infelicità.

Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati non più i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente.
Fabrizio De Andrè
Tu sei non sei più quel che eri un tempo e ora sei quel che c'è di diverso da me.
Negramaro