Compresse di sogni da mille milligrammi. Compresi i sogni e i colmi degli altri coi piedi stanchi e l'asfalto a farmi da teatro di posa, sto in posa a scatti.
Ci conosciamo da tanto come compagni di banco. Cerchi dove non ci sto, dove non entro, dove non so. Gli amici che ho perso, i nemici che ho. Le volte che ho vinto, le volte che no.
Baby, puoi guardare avanti anche se è sempre buio, c’è luce in fondo. Ricordati di dire un “grazie” per ogni giornata in cui sei felice. Che poi rischi di prenderci gusto e uscire ogni giorno con gli occhi lucidi.
Uscita di casa tua, la solita sigaretta, ne ho fumato solo mezza. L’ho lasciata per terra, non l’ho buttata nel tombino come al solito, così ti ricordi di me.