Sono andato a sinistra e lui è venuto a marcarmi a sinistra. Sono andato a destra e lo ha fatto anche lui. Poi ho sterzato ancora a sinistra e lui è andato a prendersi un Hot Dog.
L’Inter è spiritualità, è un modo di vivere, di essere. Un’avventura storica straordinaria: sconfitte, vittorie di Pirro, casualità, è sempre un sabato del villaggio. L’interista è programmato geneticamente alla sconfitta, noi la vittoria non sappiamo come gestirla.