Iscriviti whatsapp FRASILANDIA

FRASILANDIA

Una giovane ragazza con un gusto pronunciato per i piccoli piaceri della vita: immergere la mano in un sacco di legumi, spaccare la crosticina di una creme brulée con la punta del cucchiaino e far rimbalzare sassi sull’acqua del Canal Saint Martin

Narratore

Quest’anno l’inferno è sui tacchi a spillo.

Narratore

Sottile è il confine tra coincidenza e fato.

Narratore

Si dice che la principessa discese nel regno paterno e che lì regnò con giustizia e benevolenza per molti secoli, che fu amata dai suoi sudditi e che lasciò dietro di sé delle piccole tracce del suo passaggio sulla terra, visibili solo agli occhi di chi sa guardare.

Narratore

Alla fine del 21° secolo la Terra era malata, inquinata e ampiamente sovrappopolata. Gli abitanti più ricchi della Terra sono fuggiti dal pianeta per preservare il loro stile di vita.

Narratore

In questo mondo i dischi di vinile sono preparati come delle crepes.

Narratore

L’amore divenne un uovo.

Narratore

Ma l’irrequieto vento del nord non era ancora soddisfatto. Parlava a Vianne di città ancora da visitare, amici bisognosi da scoprire, battaglie da combattere… da qualcun altro, la prossima volta.

Narratore

Amélie sente di essere in totale armonia con sè stessa. In quell’istante tutto è perfetto. La mitezza del giorno, quel profumo nell’aria, il rumore tranquillo della città. Inspira profondamente e la vita le appare semplice e limpida.

Narratore

Tanto tempo fa, nel regno sotterraneo. Dove la bugia, il dolore, non hanno significato, viveva una principessa che sognava il mondo degli umani.

Narratore

Alla memoria di tutti coloro che soffrirono e si sacrificarono.

Narratore

Era così micidiale che i suoi nemici venivano accecati dall’abbaglio di tanta miticità!

Narratore

(La Principessa) sognava il cielo azzurro, la brezza lieve e la lucentezza del sole. Un giorno, traendo in inganno i suoi guardiani, fuggì. Ma appena fuori, i raggi del sole la accecarono, cancellando così la sua memoria.

Narratore

La storia del migliore amico dell’uomo che mostrerà al mondo come essere umani.

Narratore

La leggenda narra di un guerriero leggendario la cui abilità nel kung fu era materia di leggenda.

Narratore

Anche il conte de Reynaud si sentiva stranamente… sollevato. Anche se gli ci vollero altri sei mesi per trovare il fegato di invitare Caroline fuori a cena.

Narratore

C’era una volta un piccolo e silenzioso villaggio nella campagna francese; gli abitanti credevano nella Tranquilité, la tranquillità. Se vivevi in questo villaggio, sapevi ciò che ci si aspettava da te. Conoscevi il tuo posto nello schema delle cose. E se ti capitava di dimenticarlo, qualcuno ti avrebbe aiutato a ricordarlo.

Narratore

Nino è in ritardo. Per Amélie ci sono due spiegazioni possibili. La prima: non ha trovato la foto. La seconda: non ha ancora avuto il tempo di ricomporla, perché tre banditi, multirecidivi, che assaltavano una banca, l’hanno preso in ostaggio.

Narratore