Una giovane ragazza con un gusto pronunciato per i piccoli piaceri della vita: immergere la mano in un sacco di legumi, spaccare la crosticina di una creme brulée con la punta del cucchiaino e far rimbalzare sassi sull'acqua del Canal Saint Martin
Si dice che la principessa discese nel regno paterno e che lì regnò con giustizia e benevolenza per molti secoli, che fu amata dai suoi sudditi e che lasciò dietro di sé delle piccole tracce del suo passaggio sulla terra, visibili solo agli occhi di chi sa guardare.
Alla fine del 21° secolo la Terra era malata, inquinata e ampiamente sovrappopolata. Gli abitanti più ricchi della Terra sono fuggiti dal pianeta per preservare il loro stile di vita.
Amélie sente di essere in totale armonia con sè stessa. In quell'istante tutto è perfetto. La mitezza del giorno, quel profumo nell'aria, il rumore tranquillo della città. Inspira profondamente e la vita le appare semplice e limpida.
(La Principessa) sognava il cielo azzurro, la brezza lieve e la lucentezza del sole. Un giorno, traendo in inganno i suoi guardiani, fuggì. Ma appena fuori, i raggi del sole la accecarono, cancellando così la sua memoria.
Ma l'irrequieto vento del nord non era ancora soddisfatto. Parlava a Vianne di città ancora da visitare, amici bisognosi da scoprire, battaglie da combattere... da qualcun altro, la prossima volta.
Anche il conte de Reynaud si sentiva stranamente... sollevato. Anche se gli ci vollero altri sei mesi per trovare il fegato di invitare Caroline fuori a cena.
C'era una volta un piccolo e silenzioso villaggio nella campagna francese; gli abitanti credevano nella Tranquilité, la tranquillità. Se vivevi in questo villaggio, sapevi ciò che ci si aspettava da te. Conoscevi il tuo posto nello schema delle cose. E se ti capitava di dimenticarlo, qualcuno ti avrebbe aiutato a ricordarlo.
Nino è in ritardo. Per Amélie ci sono due spiegazioni possibili. La prima: non ha trovato la foto. La seconda: non ha ancora avuto il tempo di ricomporla, perché tre banditi, multirecidivi, che assaltavano una banca, l'hanno preso in ostaggio.