Ricorderò e comunque e so che non vorrai. Ti chiamerò perché tanto non risponderai. Come fa ridere adesso pensarti come a un gioco e capendo che ti ho perso ti scatto un'altra foto.
E che la vita ti riservi ciò che serve spero, che piangerai per cose brutte e cose belle spero, senza rancore che le tue paure siano cure e l'allegria mancata poi diventi amore.
Io non mento non importa cosa dicono nel silenzio guardo le anime che passano e di queste anime tu sei la più speciale perché sorridi anche inseguita dal dolore.
Ho incontrato il tuo sorriso dolce e con questa neve bianca adesso mi sconvolge. La neve cade e cade pure il mondo anche non è freddo adesso quello che sento. E ricordati, ricordami tutto questo coraggio non è neve e non si scioglie mai, neanche se deve.
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché di notte chi la guarda possa pensare a te, per ricordarti che il mio amore è importante, che non importa ciò che dice la gente.
Mi sono innamorato di te perché non potevo più stare solo. Il giorno volevo parlare dei miei sogni, la notte parlare d'amore. Ed ora che avrei mille cose da fare, io sento i miei sogni svanire, ma non so più pensare a nient'altro che a te.
Non mi toccare perché ti odio. Non cancellarmi perché ho bisogno di rimanerti in testa il tempo di sfatare il sogno. E riderò finché non passa, e ti capisco perché è la stessa malinconia di quando tutto torna e niente resta.
Quasi trent'anni per amarci proprio troppo. La vita senza avvisare poi ci piovve addosso. Ridigli in faccia al tempo quando passa per favore. E ricordiamoglielo al mondo chi eravamo e che potremmo ritornare.