Dall'uovo di Pasqua è uscito un pulcino di gesso arancione col becco turchino. Ha detto: "Vado, mi metto in viaggio e porto a tutti un grande messaggio". E volteggiando di qua e di là attraversando paesi e città ha scritto sui muri, nel cielo e per terra: "Viva la pace, abbasso la guerra".
No no, non tribulare in tribunale a Titubare di rubare tipo tentennare o tentare. Ed eravamo poveri per le belle a bei concerti eppure contenti di vederli dai tetti.