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FRASILANDIA

Frasi Recenti

Era quello il tempo migliore della mia vita e solo adesso che m’è sfuggito per sempre, solo adesso lo so.

Natalia Ginzburg

A una ragazza fa tanto piacere pensare che forse un uomo è innamorato di lei, e allora anche se non è innamorata è un po’ come se lo fosse e diventa molto più carina con gli occhi che splendono e il passo leggero e la voce più leggera e più dolce.

Natalia Ginzburg

Il nostro destino si fa riconoscere solo quando lo raccontiamo a noi stessi come se ‘io’ fosse un altro.

Natalia Ginzburg

Ogni passione amorosa è imperfetta se non la illumina lo sguardo ilare, acuto e penetrante della conoscenza.

Natalia Ginzburg

Quelle frasi sono il fondamento della nostra unità familiare, che sussisterà finché saremo al mondo, ricreandosi e risuscitando nei punti piú diversi della terra.

Natalia Ginzburg

Ognuno si sforza sempre di indovinare cosa fanno gli altri e si tormenta sempre a immaginare la verità e si muove come un cieco nel suo mondo oscuro tastando a caso le pareti e gli oggetti.

Natalia Ginzburg

Le donne sanno sui loro figli delle cose che un uomo non può mai sapere.

Natalia Ginzburg

La quotidiana solitudine è l’unico mezzo che noi abbiamo di partecipare alla vita del prossimo, perduto e stretto in una solitudine uguale.

Natalia Ginzburg

Essere capiti vuol dire essere presi e accettati per quello che siamo.

Natalia Ginzburg

Le poesie erano dunque così: semplici, fatte di niente; fatte delle cose che si guardavano.

Natalia Ginzburg

Purtroppo è raro riconoscere i momenti felici mentre li stiamo vivendo. Noi li riconosciamo, di solito, solo a distanza di tempo.

Natalia Ginzburg

L’importante è camminare e allontanarsi dalle cose che fanno piangere

Natalia Ginzburg

Le gioie maggiori della nostra vita sono fuori della realtà.

Natalia Ginzburg

L’amore divenne un uovo.

Narratore

In questo mondo i dischi di vinile sono preparati come delle crepes.

Narratore

Alla fine del 21° secolo la Terra era malata, inquinata e ampiamente sovrappopolata. Gli abitanti più ricchi della Terra sono fuggiti dal pianeta per preservare il loro stile di vita.

Narratore

Si dice che la principessa discese nel regno paterno e che lì regnò con giustizia e benevolenza per molti secoli, che fu amata dai suoi sudditi e che lasciò dietro di sé delle piccole tracce del suo passaggio sulla terra, visibili solo agli occhi di chi sa guardare.

Narratore

Sottile è il confine tra coincidenza e fato.

Narratore

Quest’anno l’inferno è sui tacchi a spillo.

Narratore

Una giovane ragazza con un gusto pronunciato per i piccoli piaceri della vita: immergere la mano in un sacco di legumi, spaccare la crosticina di una creme brulée con la punta del cucchiaino e far rimbalzare sassi sull’acqua del Canal Saint Martin

Narratore

Alla memoria di tutti coloro che soffrirono e si sacrificarono.

Narratore

Tanto tempo fa, nel regno sotterraneo. Dove la bugia, il dolore, non hanno significato, viveva una principessa che sognava il mondo degli umani.

Narratore

Amélie sente di essere in totale armonia con sè stessa. In quell’istante tutto è perfetto. La mitezza del giorno, quel profumo nell’aria, il rumore tranquillo della città. Inspira profondamente e la vita le appare semplice e limpida.

Narratore

Ma l’irrequieto vento del nord non era ancora soddisfatto. Parlava a Vianne di città ancora da visitare, amici bisognosi da scoprire, battaglie da combattere… da qualcun altro, la prossima volta.

Narratore

La storia del migliore amico dell’uomo che mostrerà al mondo come essere umani.

Narratore

(La Principessa) sognava il cielo azzurro, la brezza lieve e la lucentezza del sole. Un giorno, traendo in inganno i suoi guardiani, fuggì. Ma appena fuori, i raggi del sole la accecarono, cancellando così la sua memoria.

Narratore

Era così micidiale che i suoi nemici venivano accecati dall’abbaglio di tanta miticità!

Narratore

Nino è in ritardo. Per Amélie ci sono due spiegazioni possibili. La prima: non ha trovato la foto. La seconda: non ha ancora avuto il tempo di ricomporla, perché tre banditi, multirecidivi, che assaltavano una banca, l’hanno preso in ostaggio.

Narratore

C’era una volta un piccolo e silenzioso villaggio nella campagna francese; gli abitanti credevano nella Tranquilité, la tranquillità. Se vivevi in questo villaggio, sapevi ciò che ci si aspettava da te. Conoscevi il tuo posto nello schema delle cose. E se ti capitava di dimenticarlo, qualcuno ti avrebbe aiutato a ricordarlo.

Narratore

Anche il conte de Reynaud si sentiva stranamente… sollevato. Anche se gli ci vollero altri sei mesi per trovare il fegato di invitare Caroline fuori a cena.

Narratore

La leggenda narra di un guerriero leggendario la cui abilità nel kung fu era materia di leggenda.

Narratore

Il coraggio non è avere la forza di andare avanti, è andare avanti quando non hai più forze.

Napoleone Bonaparte

I grandi uomini sono simili alle meteore che splendono e si consumano per rischiarar la Terra.

Napoleone Bonaparte

La storia è un insieme di menzogne concordate.

Napoleone Bonaparte

Posso perdere una battaglia, ma non perderò mai un minuto.

Napoleone Bonaparte

Chi ha paura d’essere battuto sia certo della sconfitta

Napoleone Bonaparte

La vera saggezza generalmente consiste in una determinazione energica.

Napoleone Bonaparte

La vendetta non ha preveggenza.

Napoleone Bonaparte

Io do un ordine, o taccio.

Napoleone Bonaparte

Morire senza essere amato da te è il tormento dell’inferno.

Napoleone Bonaparte