La cultura non può fare miracoli.
Un deficiente,
sarà un deficiente acculturato.
Un senza cuore,
sarà un senza cuore acculturato.
Uno spirito meschino,
sarà uno spirito meschino acculturato.
La cultura è come l'acqua: è preziosa
per la terra buona. Per la sabbia, è acqua sprecata.
Non vi fate ingannare: acculturato
non è sinonimo di persona perbene.
Prova anche tu, una volta che ti senti solo o infelice o triste,
a guardare fuori dalla soffitta quando il tempo è così bello.
Non le case o i tetti, ma il cielo.
Finché potrai guardare il cielo senza timori, sarai sicuro di
essere puro dentro e tornerai ad essere felice.
Amami per ciò che vedi ad occhi chiusi o per quello che senti quando resto in silenzio. Lo stesso farò io camminandoti accanto. E se sarai con me, ti insegnerò a volare e tu mi insegnerai a restare.
Amo la gente un po’ folle.
Gli abbracci improvvisi.
I gesti spontanei, i sorrisi gratuiti.
Chi saluta per primo, chi ti regala
attenzione, chi ti punta gli occhi
negli occhi mentre ti parla.
Amo chi si butta nella mischia,
chi apre le danze,
chi si ubriaca di emozioni,
e ti contagia di gioia.
Si può competere con l'intelligenza, mai con la stupidità. L'intelligenza ascolta, capisce e anche se non condivide accetta.
La stupidità si dimena nel suo "ego", pretende ragione e non guarda oltre a ciò che pretende e vede la sua convinzione.