Per mille volte cercò gli occhi di lei, e per mille volte lei trovò i suoi. Era una specie di triste danza, segreta e impotente. Hervé Joncour la ballò fino a tarda notte.
Il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra. Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco.
L'amore è come un albero: germina da sé, getta profondamente le sue radici in tutta la nostra vita, e continua spesso a verdeggiare sopra un cuore in rovina.
Un uomo diventa un vero uomo solo dopo avere accettato totalmente la propria responsabilità; quando accetta di sentirsi responsabile di tutto ciò che è. Questo è il coraggio primario, è il coraggio per eccellenza.